UN POSTO ACCANTO A TE, BRITTAINY C. CHERRY. Recensione.


Titolo: Un posto accanto a te
Autore: Brittainy C. Cherry
Serie: Elements #3
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 2 novembre 2017
Genere: New adult
Prezzo: € 1,99 ebook; € 10,00 cartaceo


Momenti. Le nostre vite sono un insieme di momenti. Alcuni terribilmente dolorosi e pieni di rimpianto. Alcuni splendidi e carichi di promesse per il futuro. Ho vissuto molti momenti nel corso della mia vita: momenti che mi hanno cambiata, momenti che mi hanno messa alla prova. Momenti che mi hanno spaventata e momenti che mi hanno trascinata giù verso il fondo. Comunque, tutti i momenti più importanti – quelli che mi hanno spezzato il cuore o fatto trattenere il respiro – includono tutti lui. Avevo dieci anni quando ho perso la voce. Un pezzo di me mi è stato portato via, e l’unica persona al mondo in grado di “sentire” il mio silenzio era Brooks Griffin. Lui è stato la luce durante i miei giorni più oscuri, la promessa di un domani, fino a che non ha avuto luogo la sua tragedia personale. Una tragedia che l’ha trascinato in un abisso. Questa è la storia di un ragazzo e una ragazza che si sono amati a vicenda senza amare sé stessi. Una storia di vita e di morte. Di amore e di promesse infrante. Di momenti.
Per l’amore non c’è il libretto delle istruzioni



Momenti. Gli esseri umani ricordano sempre i momenti. Ognuno di noi richiama alla mente i passi che ci hanno portato là dove dovevamo essere, le parole che ci hanno ispirato o distrutto, gli eventi che ci hanno segnato o annientato. Nella mia vita ci sono stati tanti momenti. Momenti che mi hanno cambiato, messo alla prova, spaventato e travolto. I più importanti, però, quelli che più mi hanno spezzato il cuore e lasciato senza fiato, sono quelli in cui c’era lei.
Quella di Maggie e Brooks è una storia lunga una vita. Quando Maggie era solo una bambina era innamorata persa di Brooks, così tanto da chiedergli di sposarla, con tanto di rito e abbigliamento elegante. Brooks, però, la detestava. Era nella tipica fase che attraversano tutti i maschi a quell’età: odiava qualsiasi essere vivente e non di sesso femminile.
Anni dopo, da adolescenti, Maggie è ancora profondamente legata a Brooks, ma qualcosa l’ha spezzata dentro per sempre. Quello che credeva sarebbe stato il giorno più bello della sua vita, quello del suo matrimonio con il ragazzino che ha sempre popolato i suoi sogni, è stato l’inizio del suo incubo. Quel giorno, nel bosco, Maggie ha visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. La sua vita è cambiata, quell’evento le ha rubato la voce, l’anima, l’esistenza.
Da allora ha, semplicemente, smesso di vivere.
È relegata tra le quattro mura della sua casa, l’unico posto al mondo in cui si sente al sicuro. Ha smesso di parlare, si limita a scrivere e a comunicare il minimo possibile.
Brooks è al suo fianco. E non la odia più.
Si sente in qualche modo responsabile di quello che è accaduto quel giorno. Perché se fosse arrivato prima all’appuntamento, se non avesse perso tempo… a Maggie non sarebbe successo nulla. Ci sarebbe stato lui. L’avrebbe protetta. Non tutto è andato perso, però.
Brooks può ancora proteggerla dal mondo. Può starle accanto, può sostenerla, incoraggiarla, farle compagnia.
Il loro legame è speciale, puro, sincero. Brooks è la voce di Maggie, la voce dei suoi pensieri, dei suoi sguardi, dei suoi silenzi. Maggie vive attraverso lui, le sue canzoni, la loro musica.
Le giornate passano lente e uguali, finché Brooks non arriva, puntuale alla stessa ora, o quasi, a bussare alla porta di Maggie. Ciò che li lega e li legherà sempre, nel corso degli anni, saprà resistere.
Mentre scrivo questa recensione sento i brividi tornare a sfiorarmi la pelle. Gli stessi brividi provati durante la lettura di questo terzo, meraviglioso libro della serie Elements. Ogni libro ha saputo regalarmi emozioni diverse, tutte forti, indimenticabili. Se Ti amo per caso mi ha spaccato il cuore, reso triste, poi speranzosa, se Infinite volte mi ha lasciato un messaggio di vita meraviglioso che porterò sempre nel cuore, Un posto accanto a te mi ha ricordato quanto l’amore possa salvarci. Da qualsiasi brutta esperienza, da qualsiasi brutto ricordo, da qualsiasi cosa.
L’amore è la nostra ancora, sempre. Anche quando siamo a un passo dall’affogare, dal perderci, dal lasciarci andare. È quella mano sempre tesa, sempre pronta ad acciuffarci e tirarci su. L’amore è respiro, vita, battito. L’amore è speranza, costanza, fiducia.
Ho visto Brooks e Maggie crescere, rischiare di perdersi, prendere strade diverse, e poi ritrovarsi. Inevitabilmente.
Amare qualcuno significava provare la vulnerabilità di sapere che un giorno questa persona sarebbe potuta andar via, mentre io volevo solo che Brooks restasse per sempre con me.
La prima parte di Un posto accanto a te è dedicata ai protagonisti bambini, poi adolescenti. C’è il racconto dell’evento che ha cambiato la vita di Maggie, le conseguenze che la ragazza ha dovuto affrontare, come si è evoluto il loro rapporto negli anni seguenti. La seconda parte, invece, vede una Maggie e un Brooks più maturi, pronti per la vita. Brooks più di Maggie.
Arriverà un’occasione, l’occasione, per il ragazzo. Quella che sognava da una vita. E lo porterà lontano dalla sua Maggie May, lo metterà di fronte a una scelta. Affronteranno la separazione, i chilometri di distanza. Impareranno che “lontano dagli occhi lontano dal cuore” è vero, sì, ma fino a un certo punto.
Ho amato ogni singola parte, ogni capitolo, ogni rigo di questa storia. Ho amato il corso degli eventi: imprevedibile, capace di stupirmi sempre per la direzione presa. Brittainy C. Cherry non è mai scontata, mai prevedibile. “Cosa devo aspettarmi?” è la domanda che mi faccio e rifaccio durante la lettura ogni volta.
So che mi emozionerò, so che soffrirò, so che mi spezzerà il cuore, so che qualche lacrima mi bagnerà il viso, so che sorriderò, ma, soprattutto, so che ne uscirò migliore.
Ti amo per caso, Infinite volte e Un posto accanto a te sono tre libri che hanno saputo migliorarmi, insegnarmi qualcosa, lasciarmi qualcosa di prezioso.
Un posto accanto a te mi ha insegnato quanto la perseveranza e la pazienza in amore siano importanti. Se Maggie non avesse lottato contro il demone che dall’interno la sfiniva, se Brooks non avesse tenuto duro, non sarebbero arrivati dove sono. Contro tutto e tutti, anche contro i demoni invisibili del passato, hanno saputo stringere i denti, in nome del loro amore. Si sono tenuti stretti, anche quando lontani, si sono aggrappati a questo amore con tutte le loro forze e ne sono usciti vittoriosi.
Dopo attese, lunghi silenzi, pause… l’amore.
Non importava quando o perché o come fosse accaduto né quanti fossero i momenti che insieme avevano dato forma all’amore. Non importava se fosse giusto o sbagliato. Quando arrivava, l’amore non seguiva mai delle regole. Si riversava in una persona, portato solo dalla corrente della speranza. Non c’erano regole da seguire per prendersene cura nel modo giusto, né istruzioni per mantenerlo puro. Si mostrava in silenzio, semplicemente, pregando di non lasciarlo scivolare via.
E poi mi ha insegnato che non c’è niente, niente al mondo che può toglierci la voce. Ci sarà sempre qualcuno, fosse anche una sola persona, disposta ad ascoltarci, che desidera ascoltarci, che vive per sentire la nostra voce. E se quella persona ancora non c’è nella vostra vita, non demordete. Arriverà. Non smettete mai di crederci o di aspettarla.
La nota dell’autrice a fine libro è stata la perla che chiude una storia meravigliosamente bella. Mi ha fatto commuovere, piangere, ricordare. Come non succedeva da tempo.
A modo mio sono stata anch’io una Maggie e una Brittainy. Ero silenziosa, anche la mia voce non meritava di essere udita. O almeno era di questo che mi ero convinta, che mi avevano convinta. E allora sì, se anche voi siete state, o siete (perché, in fondo, non si smette mai del tutto di esserlo, purtroppo), una Maggie, una Brittainy o una Valentina… leggete questo libro. Vi farà sentire meno sole, vi ritroverete tra le pagine, e poi vi arriverà l’abbraccio caloroso di chi è come voi, di chi vi capisce davvero, di chi sa cosa avete passato, di chi sa come vi siete sentite e come, ancora oggi, vi capita di sentirvi.
Grazie, Brittainy. Nel leggere uno spaccato della tua storia la voglia di scriverti e parlarti a cuore aperto è stata tanta. La voglia di abbracciarti e incoraggiarti anche. Ma la verità è che a dare coraggio sei stata tu. A me.
Attraverso la storia di Maggie e Brooks mi hai ricordato l’importanza dell’amore, delle persone che ci vogliono bene, che vivono per un nostro sorriso, per un nostro bacio, per la nostra voce.
Un personaggio più degli altri ha saputo rubarmi il cuore: il papà di Maggie. “È per il battito del tuo cuore che il mondo continua a girare”. Un uomo che non ha mai smesso di amare la sua bambina, che ha tenuto duro, anche da solo, anche contro la donna che ama. Negli occhi di sua figlia ha sempre saputo trovare speranza; la speranza che un giorno tutto si sarebbe sistemato. Una vera fortuna per Maggie. Un personaggio positivo che mi ha fatto invidiare (nel senso più positivo e buono del termine) Maggie.
Non mi resta che augurarvi buona lettura. Non lasciatevi scappare questa meraviglia. Una carezza all’anima.
È per il battito del vostro cuore che il mondo continua a girare.




ELEMENTS SERIES
#1, Ti amo per caso (recensione)
#2, Infinite volte (recensione)
#3, Un posto accanto a te


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