NARCOS, ALESSIA CUCÈ. Recensione.


Titolo: Narcos
Autore: Alessia Cucè
Serie: Narcos #1
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 4 dicembre 2017
Genere: Erotic/suspense romance
Prezzo: € 1,99 ebook; € 15,60 cartaceo




"Sei una bestia" sibila velenosa.
E se davvero fossi una bestia, lei rimarrebbe comunque l'unica in grado di esaltare il meglio di me.

Cosa succederebbe se il narcotrafficante più potente del Messico incontrasse la narcotrafficante più potente del Venezuela?
King Snow e Alma Oro Varela, due cartelli di rilievo nel traffico di cocaina, intrecciano le loro vite per far fronte a un nemico comune che sta scombussolando gli equilibri di un mondo spietato e contravvenendo alle regole ferree. Lei, una donna costretta a essere ciò che non vorrebbe. Lui, un uomo che ha sempre desiderato essere ciò che è diventato. Due caratteri forti, decisi e determinati. Un Rey e una Reina che tra insidie, alleanze e tradimenti, si ritroveranno a dover fare i conti con il pericolo più grande che gli si sia mai presentato: se stessi.




Chi crede alle favole è solo un illuso

Non esistono così come non esiste il lieto fine.
Lei è Alma Oro Maria Varela, la Reina, lui King Snow, el Rey. Due narcotrafficanti, un uomo e una donna che vivono di illegalità, corruzione e compromessi. Un uomo e una donna tanto diversi quanto simili.
Alma, come King, ama il potere. Sa assoggettare, sa far cadere ai suoi piedi, sa farsi rispettare, nonostante sia una mujer, e le donne nel suo ambiente non sono ben viste. Entrambi sono sempre armati fino ai denti, pronti a battersi per l’ennesima conquista, pronti a portare sempre più in alto il nome delle loro famiglie.
Alma, però, non ha scelto questa vita. Avrebbe voluto fare tutt’altro, essere lontana anni luce da una vita che le è stata imposta, da un ruolo che ha ereditato dal suo papà andato via troppo presto a causa di una malattia. A volte vorrebbe scappare, perché la sua anima è pura e i peccati che ha commesso, la gente che ha ucciso con le sue mani non le danno pace. Invoca il perdono della Vergine Maria ogni notte, eppure non basta. Non basta mai a cancellare l’odore del sangue, le grida degli uomini, il dolore del suo cuore che si spezza ogni giorno di più.
Fare affari insieme sarà una follia. King ha sempre usato le donne per i piaceri della carne. Sanno far godere, sanno scacciare via i pensieri e le fatiche di una giornata no, di sicuro non sono nate per il mondo della corruzione. Scoprire che Alma è a capo di un’importante famiglia, che sarà lei a prendere in mano gli affari del padre, sarà uno shock.
Alma ha bisogno di lui e della sua protezione. Non del suo rispetto, perché quello sembra impossibile da avere. Ma almeno della sua parola. King dovrà mandare i suoi uomini più fidati a casa Varela affinché proteggano la madre di Alma, la persona a cui lei tiene di più al mondo.
Si scontreranno, lotteranno per detenere il potere, arriveranno a un punto di non ritorno.
Disprezzo, egoismo, ribrezzo. Fino ad arrivare alla passione, violenta, irrefrenabile, incontenibile che li renderà schiavi e vittime. Cederanno, forse per la prima volta nella vita abbasseranno le armi perché quando entra in gioco il cuore è impossibile fare diversamente.
Sarà elettrizzante ed entusiasmante vivere questa lotta da spettatore. Farete il tifo prima per lei, poi per lui, poi per la coppia. E poi vi ricrederete, patteggerete nuovamente per Alma, poi per King, e così di nuovo, da capo.
Alma è una donna fiera, indomita, ingestibile. Un’amazzone. Una di quelle donne che sanno rendere fiere anche le altre donne, di quelle che leggerne è un piacere. Sono stata orgogliosa di lei, del suo coraggio, del suo carattere. Di fronte a ogni sfida rispondeva continuando a camminare a testa alta, senza paura, puntando sempre più in alto senza perdere di vista l’obiettivo, per quanto ambizioso.
King è un uomo leale, forte, orgoglioso. Un uomo che è abituato da sempre a piegare le donne al suo volere. Di fronte ad Alma perde ogni potere. Con lei non è possibile dettare legge. Ed ecco la prima falla. Alma non si piega, Alma non si spezza. Più lui cerca di piegarla, più lei diventa forte. Più tenta di spezzarla per sempre, più lei lo irretisce.
Occhi neri, profondi, tetri. Occhi che non temono la morte. Occhi che si sono macchiati dei miei stessi peccati.
Una sfida all’ultimo sangue, senza esclusione di colpi, resa ancora più interessante dal pericolo e dai rischi a cui sono costantemente esposti. Nemici, attacchi, spie, il tutto inserito in maniera sapiente, a fare da contorno rendendo la lettura più accattivante senza però mai spostare l’attenzione dai veri protagonisti.
Una bestia e la sua bella. Un uomo impenetrabile che inspiegabilmente diventa umano, abbassa le sue difese e mostra per la prima volta la sua fragilità più grande: il cuore. Proteggere Alma diventerà il suo primo obiettivo, ciò che più conta al mondo. E al diavolo il potere, gli altri narcotrafficanti e il loro lavoro. Un passo falso che gli costerà tanto, perché quando si è così in alto, si sa, si fa presto a cadere.
E se davvero fossi una bestia, tu rimarresti comunque la mia bella. Rimarresti comunque l’unica in grado di esaltare il meglio di me.
Chi mi conosce sa che amo particolarmente le storie d’amore in cui la suspense regna sovrana. Mi piace essere sempre appesa a un filo, non riuscire a prevedere cosa succederà nel capitolo successivo, farmi coinvolgere emotivamente.
Narcos ha saputo darmi tutto questo. Mi ha tenuta con il fiato sospeso dalla prima all’ultima pagina, finché non sono arrivata alla parola fine e ho messo giù il Kindle (con lo stomaco in subbuglio – quando leggerete capirete!). Poter prevedere le azioni dei protagonisti è stato, per la maggior parte del tempo, impossibile. Alma e King sono due personaggi dalla grande tempra e dal grande carattere; l’autrice ha già dimostrato, con il romanzo 101, di saper caratterizzare al meglio i suoi personaggi. Narcos è stato la conferma.
E poi, fatemelo dire, quanto mi piacciono questi uomini rudi e duri che finiscono per cedere di fronte alla donna che riesce a conquistarli? Caro King, per quanto tu abbia lottato, hai perso. Alma è la tua redenzione, la tua salvezza, la tua anima.
Ubriaco di fantasie, nauseato dalla sua bellezza, drogato dalla sua voce, schiavo. Sono io il suo schiavo, sono io il suo prigioniero.
Eros, suspense, amore: parole chiave di un romanzo con un finale da cardiopalma che vi spingerà a cercare l’autrice per implorarla di darvi il seguito. Fai presto, Alessia. Qui c’è gente che sta male!





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